IN EAR MONITOR
Gli in-ear monitor (IEM) sono dispositivi utilizzati da musicisti, ingegneri del suono e appassionati di audio per ascoltare musica o monitorare fonti sonore. A differenza delle cuffie tradizionali, che si posizionano sopra le orecchie, questi si inseriscono saldamente nel condotto uditivo, offrendo una vestibilità più sicura e isolante.
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QUALITÀ E MIGLIORE PERFORMANCE NEL SUONO
Grazie all’utilizzo di programmi dedicati, si è analizzato con grande precisione il posizionamento ottimale degli altoparlanti per assicurare una trasmissione del suono ottimale direttamente nell’orecchio dell’utente.
Abbiamo selezionato i migliori altoparlanti disponibili sul mercato, inclusi quelli progettati appositamente per l’industria audioprotesica. L’obiettivo è garantire ai musicisti di percepire il suono della propria band nel modo più chiaro possibile, offrendo al contempo il massimo comfort possibile.
Per ottenere una qualità ancora superiore, è possibile richiedere altoparlanti personalizzati, adattati alle specifiche esigenze dell’utente.
MONITORAGGIO IN-EAR
Il monitoraggio consiste nell’abilità di percepire la propria esecuzione in tempo reale, permettendo di ascoltare non solo il proprio suono, ma anche quello degli altri musicisti sul palco.
Oggi, il monitoraggio è diventato personale e in-ear, permettendo agli artisti di ascoltare solo ciò che desiderano, senza disturbare gli altri e senza ricorrere a volumi eccessivi e dannosi.
Un sistema moderno di monitoraggio in-ear è composto da un piccolo bodypack e da auricolari (comunemente chiamati “IEM” o “in Ear Monitor”). L’artista indossa il bodypack sul fianco o dietro la schiena, collegato direttamente al mixer tramite cavo o wireless. Gli auricolari sono collegati al bodypack tramite un cavo e permettono all’artista di ascoltare il mix di monitoraggio personalizzato.
PERSONALIZZATI E COSTRUITI E SU MISURA
COME SCEGLIERE L'IN-EAR?
Quando si seleziona un in-ear monitor (IEM), è essenziale considerare quattro elementi chiave che influenzano le prestazioni e l’esperienza di ascolto:
1. Numero di Vie (Driver) I sistemi multivia utilizzano più driver dedicati per riprodurre specifiche porzioni dello spettro di frequenze. Questo approccio ottimizza la qualità audio, consentendo una riproduzione precisa di ogni intervallo di frequenze. Coordinare i driver come un’orchestra, tramite crossover passivi o tecnologie avanzate, aiuta a evitare sovrapposizioni indesiderate.
2. Risposta in Frequenza La risposta in frequenza indica l’intervallo di frequenze che un IEM può riprodurre, ed è misurata in Hertz (Hz). Un IEM con un’ampia risposta in frequenza, ideale per l’orecchio umano (20 Hz – 20 kHz), offre un suono più fedele e completo.
3. Impedenza L’impedenza, misurata in Ohm (Ω), influisce sul volume e sull’efficienza energetica. Un’impedenza ottimale per un IEM professionale si situa tra 8 e 50 Ohm, garantendo un volume bilanciato senza perdita di energia.
4. Sensibilità La sensibilità, misurata in dB SPL (Sound Pressure Level), indica la pressione acustica (volume) generata da un IEM in risposta a una determinata potenza di ingresso (solitamente 1 mW). Maggiore è la sensibilità, maggiore è il volume senza distorsione, indicando l’efficienza complessiva dell’IEM.